Verona Tipica non è solo esposizione e degustazione di prodotti tipici veronesi, ma anche spazio aperto di riflessione. E proprio all’aria aperta, con l’imponente scenografia dell’Arena alle spalle, si sono tenuti, durante tutta la giornata di ieri, gli incontri organizzati dalle quattro associazioni promotrici della manifestazione: Adiconsum, Lega Consumatori, Federconsumatori e Movimento consumatori.
Il primo appuntamento, a cura di ADICONSUM Verona, ha affrontato il tema “Il Commercio a Verona: rapporti tra consumatori ed esercenti”. Il quadro scientifico che delinea i rapporti tra commercio e territorio è stato tratteggiato dalla dott.ssa Emanuela Bullado geografa della facoltà di Economia di Verona. La docente ha messo in evidenza i punti di forza e di debolezza del nostro centro cittadino che per essere continuamente attrattivo deve rimanere vivo. «No ad un centro “bomboniera”, si ad uno spazio sicuro, pulito, accessibile e generatore di flussi» . Su questo argomento si sono confrontati Silvano Meneguzzo di Confesercenti e Nicola Baldo di Confcommercio Verona. Ha moderato il dibattito Davide Cecchinato segretario di Adiconsum Verona.
Il pomeriggio soleggiato di sabato ha visto alternarsi sul palco allestito ai piedi dell’anfiteatro areniano numerosi relatori che hanno dialogato con i cittadini in piazza BrĂ  incuriosendo passanti e e turisti. Si è partiti alle 16.00 con “L’esperienza dei last minute market” presentata dal dott. Piercarlo Roi delle Acli di Verona assieme all’avv. Marco Ferrero della Lega Consumatori Veneto.
«L’obiettivo del progetto Last Minute Market – ha spiegato Roi intervistato da Emanuele Caobelli (segr. Lega Consumatori Verona) è trasformare lo spreco in risorsa attraverso il recupero dei beni alimentari rimasti invenduti nei supermercati (o non consumati nelle mense). Le eccedenze di questi prodotti ancora perfettamente salubri, vengono donate alle associazioni di volontariato attive in città».
Nel secondo incontro pomeridiano si è parlato dei progetti di filiera corta. Hanno dialogato assieme confrontandosi sui progetti dei mercatini a KM zero e delle varie forme di vendita diretta: Filippo Moroni di Coldiretti Verona, Davide Cecchinato per Adiconsum, Laura Ferrin per la CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) e Renzo Aldegheri per l’UGC (Unione Generale Coltivatori). Ha moderato il dibattito Agostino Mondin direttore di Radio Popolare Verona.
L’ultimo appuntamento del sabato ha affrontato un tema di importanza vitale per tutti i cittadini: l’acqua! Cittadini e servizio idrico: prospettive e proposte. Sono intervenuti l’ing. Luciano Franchini direttore dell’AATO di Verona, Alberto Mastini di Federconsumatori, Francesco Avesani del Comitato veronese Acqua Bene Comune ed Emilio Molinari presidente del Comitato Italiano del Contratto Mondiale dell’Acqua. Silvia Caucchioli di Adiconsum ha intervistato i relatori intervenuti spiegando quali sono le iniziative promosse anche a Verona in relazione alla campagna referendaria sull’acqua.