Fai valere i tuoi diritti!
Associazione Difesa Consumatori APS
In una società sempre più rivolta ad un consumo veloce e sconsiderato, esiste una valida alternativa per chi desidera discostarsi da questo modello economico tradizionale. Ci sono i g.a.s., i gruppo di acquisto solidali. Un gruppo di acquisto consta in un insieme di persone che si mettono in accordo tra di loro per acquisire collettivamente prodotti alimentari, ma non solo, per poi ridistribuirli al suo interno.
Essi hanno preso piede partendo dalla necessità di pensare in modo concreto un cambiamento nel nostro stile di vita. Partono dal desiderio di un approccio critico al consumo, il cui intento è quello di applicare un principio di solidarietà ed equità agli acquisti che si intendono eseguire.
dal giornale L’Arena sabato 3 luglio 2010
Una giovane avvocatessa difenderà i consumatori
NOMINE. Silvia Caucchioli eletta presidente del Comitato utenti Aato
L’attività del Comitato Consultivo degli Utenti entra nel vivo. Ieri si è infatti tenuta la prima riunione del Comitato, nella sede dell’Aato Veronese. Assieme al direttore dell’Aato Luciano Franchini e il segretario del Comitato Consultivo Ulyana Avola, erano presenti i rappresentati delle associazioni degli utenti scaligere che costituiscono il Comitato. Come prima cosa si è dato il via alla scelta del presidente: è stata eletta la giovane Silvia Caucchioli, 29 anni. La neopresidente del Comitato Consultivo degli Utenti è laureata in Giurisprudenza ed è componente della segreteria Adiconsum Verona da tre anni.
«Finalmente si è costituito questo utile strumento di partecipazione dei cittadini nella gestione di un servizio essenziale e fondamentale per la comunità – afferma Caucchioli -. Da anni le associazioni dei consumatori premevano al fine di realizzare il Comitato consultivo».
Il Senato si appresta a votare il disegno di legge sulle intercettazioni, disegno che potrebbe comportare forti limitazioni al diritto di cronaca, avendo anche ricadute sulle possibilità di azione della magistratura. Non è un’esagerazione allarmistica quella di sostenere che questa nuova legge potrebbe ledere la trasparenza democratica in Italia. Vediamo in breve cosa comporta la novella legislativa. Se fosse approvata così come è prevista, essa condurrebbe ad un utilizzo delle intercettazione telefoniche e ambientali molto più difficoltoso, soprattutto per la loro valenza investigativa.
Anche i cittadini veronesi hanno dimostrato di essere favorevoli alla gestione collettiva del servizio idrico e contrari all’ingresso di imprese private nel controllo del bene comune acqua. Il Comitato Acqua Bene Comune dal 24 aprile ha iniziato a Verona la raccolta delle adesioni firme per indire il referendum contro la privatizzazione della gestione dell’acqua. Sabato 26 giugno si è conclusa la campagna cittadina con due punti di raccolta firme in via Cappello presieduti dai componenti del Comitato. I risultati sono stati entusiastici: centinaia di persone si sono susseguite al banchetto.Moltissime si sono fermate spontaneamente, anche tra coloro che avevano già apposto la firma, attirate dall’occasione democratica di esprimere direttamente la propria opinione ed incuriosite da un’originale “installazione”. Nel punto di raccolta è stato, infatti, predisposto un teatrino, formato da sagome di cartone con soggetti raffiguranti i “ladri d’acqua”, macchie nere alle prese con furti di oggetti “acquatici” (nuvole, bicchieri, vasi di fiori…). Nel teatro “i cattivi” vengono sconfitti dall’eroe “Superacqua”, nei panni del quale i cittadini si sono cimentati, mettendoci la faccia e facendosi fotografare. Di volta in volta il “supereroe” ha assunto diverse sembianze come ad esempio un’onda che ha travolto i “privati-ladri d’acqua” o un personaggio che dava uno schiaffo a chi voleva rubargli l’acqua. Numerosi sono stati i fotografati che riceveranno ora l’immagine tramite e-mail.
Il Codice del Consumo prevede all’art. 86 un’elencazione degli elementi che necessariamente il contratto di vendita di pacchetti turistici deve contenere. La disciplina che regola i servizi turistici è ispirata ad un regime rigoroso che si realizza attraverso la previsione di obblighi pre-contrattuali, contrattuali e post-contrattuali a carico sia dell’organizzatore che del venditore. Uno degli obblighi cui è tenuta l’agenzia di viaggio o il tour operator è quello di fornire tutte le informazioni sui documenti necessari alla partenza per un soggiorno all’estero.