Si è tenutua il 15 novembre l’udienza del processo per le di elevate con i c.d. intelligenti. Il processo è stato, però, rinviato al 26 gennaio prossimo venturo in quanto nel Collegio giudicante era presente la dr.ssa Sarti, la quale è stata GIP (Giudice per le indagini preliminari) in fase di indagini, risultava quindi incompatibile per il dibattimento.

Il giudizio proseguirà pertanto avanti ad un Collegio diverso, presieduto dal dr. Sandro Sperandio. Se da un lato ciò costituisce una battuta d’arresto del processo – che era stato rinviato anche precedentemente per un motivo relativo alla composizione del Collegio  – in tale modo abbiamo la possibilità di proporre la costituzione di parte civile di altri multati.

E’ importante ricordare che per aderire all’iniziativa sono necessari i seguenti documenti:

  • copia del verbale, del pagamento del verbale e dei documenti di riconoscimento (carta d’identità e codice fiscale) e numero di telefono dell’intestatario del verbale.
  • Se i punti patente sono stati detratti a soggetto diverso dall’intestatario dell’infrazione sono necessari anche copia della lettera di detrazione punti e la carta di identità e del codice fiscale del soggetto a cui i punti sono stati detratti. Anche in questo caso l’interessato deve presentarsi personalmente assieme al destinatario del verbale.
  • Se si è provveduto al pagamento dell’ulteriore sanzione per la mancata comunicazione di chi fosse il conducente è necessario consegnare copia anche del citato verbale e del pagamento dello stesso.

Se la contravvenzione fosse stata elevata nei confronti di una società, ditta o associazione è necessario che tutti gli adempimenti vengano svolti personalmente dal rappresentante legale della stessa.

Possono aderire i cittadini che sono stati multati per infrazioni semaforiche rilevate nel Comune di Vago di Lavagno con gli apparati . Per aderire all’iniziativa viene chiesto un contributo pari ad €.50,00 per iscrizione all’Associazione e spese legali.

La documentazione deve essere consegnata personalmente dall’interessato presso uno degli sportelli di Verona e provincia di Adiconsum (consulta le sedi su adiconsumverona.it) previo appuntamento da fissarsi allo 045/8096934. E’ necessario che tale incombente, come il versamento della quota associativa, venga espletato direttamente dall’interessato alla costituzione di parte civile nel processo penale.

In alternativa all’appuntamento la documentazione può essere inviata a mezzo e.mail verona@adiconsum.it),  posta (Adiconsum Verona, L.ge Galtarossa, 22 – 37133 Verona) o fax (045/8096051) assieme alla prova del versamento della quota associativa di €.50. Tale importo può essere corrisposto a mezzo bonifico bancarioIBAN: IT72G0200811705000005590823 (Unicedit Banca, Filiale Verona Brà) oppure tramite carta di credito collegandosi al link https://adiconsumverona.it/donazioni/. In ogni caso è necessario indicare nella causale nome, cognome e indirizzo e numero di telefono dell’interessato alla costituzione di parte civile.

Tutti i multati e le multate che aderiranno alla costituzione di parte civile dovranno poi presentarsi nuovamente per procedere alla sottoscrizione del mandato, dell’atto di costituzione e autorizzazione privacy alla presente dell’avvocato che autenticherà le firme. Sarà nostra cura avvisare chi avrà aderito sulle modalità di sottoscrizione della sopra detta documentazione.

E’ indispensabile che i multati e le multate, entro il 15 gennaio 2012,  svolgano entrambi gli adempimenti, ovvero la consegna della documentazione con relativo versamento della quota associativa e sottoscrizione dell’atto e del mandato essendo gli stessi necessari per la validità della costituzione di parte civile.

Per approfondimenti: https://adiconsumverona.it/tag/vista-red/