Il passeggero può chiedere alla compagnia aerea il risarcimento per la perdita dei propri oggetti personali anche nel caso in cui questi siano contenuti all’interno di un bagaglio non registrato a suo nome, bensì a nome di un altro passeggero imbarcato sullo stesso volo.
Dalla Corte di Giustizia europea arriva una nuova sentenza (causa C-136/11) in favore dei viaggiatori, questa volta in tema di trasporto ferroviario.
Il termine varia da Stato a Stato; per l’Italia il termine è di 2 anni.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 3 ottobre scorso è stato pubblicato il Decreto del Ministero dell’Interno del 3 maggio 2012, con il quale, in un’ottica di semplificazione amministrativa e allo scopo di ridurre i tempi di rilascio e di rinnovo dei passaporti, si prevede che il passaporto elettronico potrĂ essere ricevuto direttamente al proprio domicilio, pagando […]
La Corte di Giustizia europea (cause riunite C-581/10 e C-629/10) interviene nuovamente in materia di diritto al risarcimento per i passeggeri che subiscono un ritardo prolungato del volo.